SANITÀ: “DISCREZIONALE E DI PARTE LA NOMINA DEL PRIMARIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE DELL’OSPEDALE DI ORVIETO” – NOTA DI MONACELLI
(Acs) Perugia, 28 gennaio 2011 -“Le dichiarazioni del direttore generale della Asl n.4 Vincenzo Panella non aggiungono molto, purtroppo, alle osservazioni avanzate sulla recente nomina del primario di anestesia e rianimazione nell'ospedale di Orvieto”. Così il capogruppo regionale dell’Udc, Sandra Monacelli che ritiene “opportuno” precisare che tale nomina “evidenzia un profilo tipicamente politico ed una discrezionalità che, nel caso in oggetto, ha promosso a ruolo primariale della anestesia e rianimazione un professionista che si è dichiarato disposto a staccare la spina di pazienti con i quali non aveva alcun rapporto”.
Monacelli parla inoltre di “scelta di campo da parte di una Asl della Regione Umbria che è inopportuna per molte ragioni e una delle principali è che non c’è ancora una legislazione nazionale sul tema del fine vita”.
“Il sistema di nomina dei primari ospedalieri, da parte dei direttori generali di turno – conclude Monacelli -, è effettuato secondo logiche assolutamente discrezionali, e questo non è affatto rassicurante per i cittadini costretti a vedere che si diventa primari non sulla scorta di requisiti oggettivi, selezioni vere e regole trasparenti, ma magari per appartenenza politica: questo è davvero troppo!”. RED/