Regione Umbria - Assemblea legislativa


PREVENZIONE INFORTUNI SUL LAVORO: “OTTIMO L'ACCORDO TRA INAIL E REGIONE. PRIMO PASSO SUL CAMMINO DELL'INNOVAZIONE A LIVELLO NAZIONALE COME FU IL DURC A SUO TEMPO” - NOTA DI SMACCHI (PD)

In sintesi

Il consigliere del partito Democratico, Andrea Smacchi plaude all'intesa sottoscritta fra Inail e Regione Umbria sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, definendola “un' ottima notizia che dimostra ancora una volta la sensibilità e la concretezza della Giunta regionale su questi temi”. Convinto della necessità di agire sulla”formazione continua sia per i lavoratori, che per le imprese”, per Smacchi vanno creati “meccanismi virtuosi anche di incentivo economico per le imprese che investono in sicurezza e che raggiungono alti livelli certificati di prevenzione”. L'auspicio del consigliere PD e che “dopo 15 anni dall’intuizione rivoluzionaria del Durc (Documento unico di regolarità contributiva), la Regione Umbria possa di nuovo essere la capofila in Italia nell’individuazione di strumenti efficaci ed innovativi nel settore”.

(Acs) Perugia, 28 dicembre 2010 - “L’intesa siglata fra Inail e Regione Umbria in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro è, per l’intera comunità regionale, un'ottima notizia che dimostra ancora una volta la sensibilità e la concretezza della Giunta regionale su questi temi”. E' quanto scrive, in una nota, il consigliere del Partito Democratico, Andrea Smacchi per il quale “occorre ulteriormente stringere le maglie della rete dei controlli e, per far crescere la cultura della sicurezza, agire sulla formazione continua, sia per i lavoratori che per le imprese. E' necessario – continua - creare meccanismi virtuosi anche di incentivo economico per quelle imprese che investono in sicurezza e che raggiungono alti livelli certificati di prevenzione anche perché, quando si ricorre alle gare di appalto regolate dal sistema del massimo ribasso, la quota computata da prezzario per la sicurezza non è mai oggetto di ribasso”.

Per Smacchi, invece, “molte volte, per vincere le gare al minimo prezzo, si assiste proprio al risparmio sulle dotazioni obbligatorie dei sistemi di protezione e prevenzione, arrivando addirittura ai richiami scritti, nei confronti dei lavoratori, per avere un 'alibi' in caso di incidente. In più di un’occasione – fa sapere Smacchi - ho sollecitato una accelerazione sulla strada della cultura della sicurezza. Il protocollo va esattamente in questa direzione anche se rappresenta l’avvio di un lungo e tortuoso cammino e non certo il suo approdo finale. Resto convinto – insiste l'esponente del PD - del ruolo insostituibile della formazione a partire dalla scuola primaria, perché la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro deve diventare patrimonio culturale di ogni cittadino sin dalla tenera età. La cultura – osserva - non si crea dall’oggi al domani, ma solo attraverso un investimento costante nel tempo. Ciò – aggiunge - impone scelte coraggiose soprattutto in un quadro di ristrettezze economiche e di trasferimenti statali che calano progressivamente e all’interno di un quadro di regole chiare e condivise da tutti e di azioni repressive esemplari”.

“Su questi temi non si può e non si deve arretrare, – rimarca Smacchi - ce lo impone il senso di responsabilità che dobbiamo continuare a dimostrare ed anche la nostra coscienza civile. Auspico, - conclude - che dopo 15 anni dall’intuizione rivoluzionaria del Durc (Documento unico di regolarità contributiva), la Regione Umbria possa di nuovo essere la capofila in Italia nell’individuazione di strumenti efficaci ed innovativi nel settore”. RED/as


Source URL: http://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/prevenzione-infortuni-sul-lavoro-ottimo-laccordo-tra-inail-e

List of links present in page