SANITÀ: “UN ATTO DI BUONSENSO LA PROROGA DELLA GESTIONE DEL 118 DELLA ASL 1 ALLA CROCE ROSSA, ORA SERVE L'IMPEGNO DI TUTTI PER MANTENERE ELEVATO IL LIVELLO DI UN SERVIZIO STRATEGICO” - NOTA DI LIGNANI (PDL)
In sintesi
Il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani (Pdl) commenta favorevolmente la decisione di rinviare al 30 giugno 2011 la scadenza per il rinnovo del servizio di gestione del 118 nella Asl 1. Per Lignani si è trattato “un gesto di buon senso da parte del direttore generale Emilio Duca” ed è servita la “mobilitazione di tutte le parti politiche e sociali”.
(Acs) Perugia, 10 dicembre 2010 - “Una battaglia è stata vinta ed il rischio che dal primo gennaio il livello del servizio del 118 potesse subire una involuzione ai danni dei cittadini della Asl 1 è stato scongiurato. Un gesto di buon senso, quello del direttore generale Emilio Duca, di cui prendiamo favorevolmente atto. Una proroga di fatto annunciata nel Consiglio comunale di Città di Castello del 6 dicembre e sancita tra le parti con termine il 30 giugno 2011, scadenza che permetterà una serena valutazione delle risultanze della gara per scongiurare un salto nel buio”. Lo afferma il consigliere regionale Andrea Lignani Marchesani (Pdl) spiegando di “non avere alcuna prevenzione nei confronti degli altri concorrenti, ma la differenza tra le due offerte rimaste a concorrere è talmente grande (un rapporto di 1 a 3) che è legittimo sollevare dubbi sul differente standard dei servizi che si possono offrire con una simile differenza”.
Per l'esponente dell'opposizione a Palazzo Cesaroni, “aver garantito la presenza della Croce Rossa, che da sempre gestisce il 118 in Alta Umbria, fino al prossimo 30 giugno permetterà eque valutazioni ed interventi posti a garanzia delle Comunità interessate. Serve, dunque, la mobilitazione di tutte le parti politiche e sociali anche per tutelare i lavoratori interessati non solo nel mantenimento del posto di lavoro, ma anche nel mantenimento del contratto di lavoro subordinato e del livello retributivo. Un servizio efficiente – conclude - necessita anche di lavoratori motivati e non potenzialmente penalizzati da decisioni affrettate”. RED/mp
Per l'esponente dell'opposizione a Palazzo Cesaroni, “aver garantito la presenza della Croce Rossa, che da sempre gestisce il 118 in Alta Umbria, fino al prossimo 30 giugno permetterà eque valutazioni ed interventi posti a garanzia delle Comunità interessate. Serve, dunque, la mobilitazione di tutte le parti politiche e sociali anche per tutelare i lavoratori interessati non solo nel mantenimento del posto di lavoro, ma anche nel mantenimento del contratto di lavoro subordinato e del livello retributivo. Un servizio efficiente – conclude - necessita anche di lavoratori motivati e non potenzialmente penalizzati da decisioni affrettate”. RED/mp