CONSIGLIO REGIONALE: APPROVATO ALL’UNANIMITA’ IL PROGRAMMA DEL CORECOM PER IL 2011 - IL FABBISOGNO FINANZIARIO SCENDE A 318MILA EURO, CON UN RISPARMIO DI 150MILA
Nella seduta odierna il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il programma del Comitato regionale umbro per le comunicazioni (Corecom) per l’anno 2011 ed il relativo fabbisogno finanziario di 318mila euro, con un risparmio di circa 150mila euro rispetto all’anno scorso.
(Acs) Perugia, 30 novembre 2010 – Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il programma del Corecom (Comitato regionale umbro per le comunicazioni) per il 2011 ed il relativo fabbisogno finanziario di 318mila euro, con un risparmio di circa 150mila euro rispetto allo scorso anno dovuto alla riduzione delle spese decisa dal Consiglio regionale.
Il presidente della Prima commissione consiliare Oliviero Dottorini (Idv) ha illustrato l’atto in Aula ed ha sottolineato che “non è stato previsto, per il 2011, lo svolgimento del concorso nazionale delle produzioni televisive delle tv locali, accogliendo così i rilievi emersi in Commissione sulle rilevanti risorse finanziarie impiegate, che mal si conciliano – ha detto – con l’esigenza di contenimento dei costi”. A proposito di tale esigenza, Dottorini ha ricordato come il Consiglio abbia “sensibilmente ridotto le indennità per i ruoli apicali del Corecom. Un taglio significativo – ha evidenziato – pari a circa il 60 per cento per quanto riguarda il presidente ed un dimezzamento per gli altri membri, che ha portato a un risparmio di circa 150mila euro sul fabbisogno finanziario 2011, rispetto a quello del 2010, considerando che gli oneri previdenziali, assistenziali e dell’Irap da quest’anno saranno imputati direttamente al Corecom, mentre prima erano a carico del Consiglio”.
Nel quinquennio appena trascorso il Corecom ha ampliato progressivamente le sue competenze, da ente di consulenza della Regione in materia di comunicazioni a vero e proprio organo funzionale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Il programma per l’anno 2011, che sarà portato avanti dal nuovo Comitato, essendo il Corecom attuale ormai prossimo alla scadenza, prevede lo svolgimento delle funzioni riguardanti: la tutela dei minori nel settore radiotelevisivo locale; la vigilanza sul rispetto dei criteri per la pubblicazione e diffusione di sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa in ambito locale; vigilanza sul rispetto degli obblighi di programmazione e per la tutela del pluralismo, che consiste nel verificare la presenza nei programmi diffusi dalle singole emittenti delle diverse articolazioni sociali, culturali, religiose e politiche presenti nella società; monitoraggio giornaliero di tutte le edizioni del Tgr Rai; svolgere tentativi di conciliazione nelle controversie tra ente gestore del servizio di comunicazioni elettroniche e utenti. PG/pg