VIGILANZA E CONTROLLO (4): “BENE I CONTI IN REGOLA E IL PAREGGIO DI BILANCIO. RIDURRE MOBILITÀ EXTRAREGIONALE ED ARMONIZZARE LA RIPARTIZIONE DEI FONDI” – SMACCHI (PD) SU AUDIZIONE ASL 1
(Acs) Perugia, 9 novembre 2010 - Il consigliere regionale del Partito democratico e vicepresidente del Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull’amministrazione regionale Andrea Smacchi si dice “soddisfatto della audizione dei Revisori contabili della Asl numero 1 per quanto riguarda il pareggio di bilancio. Occorre invece cercare a fondo quali possono essere le cause che portano la Asl 1 ad avere circa il 13 per cento di emigrazione dei propri assistiti verso altre Asl (Fabriano, Veneto, Perugia, Emilia Romagna). Se necessario – afferma Smacchi - dobbiamo adeguare e potenziare a Branca quei servizi (Urologia, Chirurgia, Ortopedia, Otorino, Pediatria, Radiogia) che possono effettivamente contribuire a raggiungere gli obbiettivi fissati dal Piano strategico e rendere omogenee le prestazioni nei vari territori”.
“Molto apprezzabile – prosegue Smacchi - è la disponibilità di fondi dedicati alla copertura delle spese per la cura delle sei malattie rare (circa 392mila euro all’anno per ogni malattia). Questa speciale attenzione della sanità pubblica alla tutela del benessere dei cittadini ed alla difesa dei più deboli, ha portato la Asl 1 a coprire i 200mila euro ad operazione necessari a curare una piccola ma combattiva bambina di Gubbio che sta affrontando una grande battaglia negli Stati Uniti”.
“Particolare attenzione - continua Smacchi - andrebbe rivolta ai criteri di assegnazione dei fondi degli ospedali della Asl 1, Città di Castello, Umbertide, Branca e capire se i 259 milioni complessivi di bilancio annuali, di cui 228 derivati dal fondo sanitario, siano destinati rispettando sia la distribuzione delle risorse per centro di costo che i bacini di utenza dei singoli territori. L’obbiettivo auspicabile - conclude - è permettere a tutti gli ospedali della Asl 1 di contribuire pariteticamente all’ottimo sevizio offerto ai cittadini”. RED/pg