INCHIESTA SANITA’: “UNO SFACCIATO SISTEMA DI POTERE CHE HA SFRUTTATO I BISOGNI E LE ATTESE DI PERSONE IN CERCA DI LAVORO” – NOTA DI MONACELLI (UDC)
In sintesi
Il capogruppo consiliare dell’Udc, Sandra Monacelli, in riferimento “agli elementi trapelati sulla stampa” relativi all’inchiesta nella Asl 3, punta il dito “sull’insopportabile sistema fatto di clientele e raccomandazioni che diventa ripugnante quando affonda le sue mani sulla sanità”. Monacelli chiede di “affrontare la questione che sta investendo la sanità già nel Consiglio regionale di domani”, programmato per discutere della crisi economica. “La massima assise regionale – spiega - è certamente il luogo più appropriato dove sviluppare un approfondito dibattito, allo scopo di dare la massima trasparenza a questa vicenda”.
Per Monacelli, “una esposizione ampia ed approfondita di quanto in possesso della Giunta è improcrastinabile.
(Acs) Perugia, 18 ottobre 2010 – “Gli inquietanti elementi trapelati sulla stampa evidenziano in maniera inequivocabile uno sfacciato sistema di potere che, pur di conservarsi e ottenere voti con la complicità della crisi economica, ha sfruttato i bisogni e le attese delle persone in cerca di lavoro”. E’ quanto scrive il capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Sandra Monacelli in merito all’inchiesta della magistratura perugina nell’Asl 3 di Foligno.
“Tale insopportabile sistema, - sottolinea Monacelli – fatto di clientele e raccomandazioni, diventa ripugnante quando affonda le sue mani sulla sanità, dove medici, direttori e primari sono scelti in barba ai malati, per soddisfare le misere convenienze dei potenti politici di turno”. Il capogruppo dell’Udc aggiunge che “alla luce di quanto sta emergendo ritengo che difetti di credibilità il dibattito del Consiglio regionale di domani programmato per discutere della crisi economica umbra. Sarebbe decisamente più opportuno ed urgente – rileva Monacelli - affrontare la questione che sta investendo la sanità, alla luce anche della scarsezza della risposta data dalla presidente della Giunta regionale, Catiuscia Marini al question time della sottoscritta nella seduta scorsa, rimandando ad un'informativa più completa che avrebbe fatto in seguito”. Per Monacelli, “una esposizione ampia ed approfondita di quanto in possesso della Giunta è improcrastinabile. La massima assise regionale – spiega - è certamente il luogo più appropriato dove sviluppare un approfondito dibattito, allo scopo di dare la massima trasparenza a questa vicenda, così come prontamente proclamato dalla Presidente sulla stampa, nell'interesse generale dei cittadini umbri, vere vittime – conclude - di questo sistema di gestione del potere”. RED/as