AGENZIA UMBRIA SANITÀ: “STUPORE E PREOCCUPAZIONE PER LA SANITÀ UMBRA” - CIRIGNONI (LEGA NORD) DOPO L'AUDIZIONE DEL PRESIDENTE DELL'AGENZIA UMBRIA SANITÀ AL COMITATO DI VIGILANZA DEL CONSIGLIO REGIONALE
(Acs) Perugia, 14 ottobre 2010 - “Preoccupazione e stupore per quanto riportato dal presidente dell'organo di controllo, il quale ad inizio audizione ha subito precisato di essersi dimesso da tale carica il giorno 12 ottobre”. Li esprime il consigliere regionale della Lega nord Gianluca Cirignoni, a seguito dell'audizione dei membri del Collegio dei revisori dei conti dell'Agenzia Umbria Sanità (Aus) presso il Comitato di vigilanza del Consiglio regionale.
Cirignoni evidenzia che “dalle dichiarazioni del presidente del Collegio dei revisori dei conti risulta che il Collegio stesso non ha, di fatto, mai svolto il proprio ruolo di controllo e revisione, che i bilanci 2008 e 2009 non sono stati certificati dal Collegio medesimo, il quale non ha mai operato con atti formali e registri, ma solo con comunicazioni verbali. Tale inoperatività – aggiunge il consigliere della Lega - è stata giustificata dal presidente del Collegio con un suo bisogno di prendersi un periodo di riflessione. Insomma emerge una gestione dell'Asu che getta ombre pesanti sulla amministrazione della sanità in Umbria, che nel caso specifico purtroppo somiglia tristemente alla gestione calabrese, senza documenti e trasparenza. A nostro avviso – conclude Cirignoni - l'Agenzia deve essere chiusa e le sue competenze devono essere gestite direttamente dalla Regione. Riponiamo tutta la nostra fiducia nella magistratura perché faccia chiarezza”. RED/mp