INCHIESTA SANITÀ: “MAGGIORANZA DIVISA. INACCETTABILI LE CRITICHE DI STRUMENTALITÀ AL PDL. IL PROBLEMA È LA NON TRASPARENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE UMBRA” – NOTA DI MODENA (PORTAVOCE OPPOSIZIONE)
(Acs) Perugia, 8 ottobre 2010 - “Le due distinte posizioni, tra Pd, Prc e Socialisti da una parte e Idv dall’altra, sulla questione riguardante l’inchiesta della Procura di Perugia evidenziano le contraddizioni delle forze di maggioranza, sia sulla vicenda che più in generale sull’azione di governo”. Così Fiammetta Modena, portavoce dell’opposizione Pdl-Lega Nord in Consiglio regionale, sulle prese di posizione delle forze di maggioranza in merito all’indagine sulla Asl 3. Modena “respinge al mittente le accuse di strumentalità al Pdl” dicendo che è “inaccettabile” che le valutazioni del centrodestra “quando non si piegano all’ideologia dominante siano liquidate come strumentali. L’inchiesta – sottolinea la portavoce dell’opposizione – è un dato oggettivo come pure è reale e ancora più attuale l’azione di denuncia politica che il centrodestra fa da anni sulla non trasparenza della gestione umbra della pubblica amministrazione”. Per quanto riguarda infine le notazioni critiche mosse all’azione del governo nazionale, Modena sostiene che “al contrario di quanto afferma il centrosinistra, l’esecutivo è impegnato fortemente sul fronte della sanità, come dimostrato dalle proposte sui nuovi livelli di assistenza e sul Piano sanitario avanzate alla Conferenza delle Regioni dal ministro della Salute Fazio”. RED/tb