TABACCO: “PRECEDENZA NELL’ASSEGNAZIONE DEI FONDI PREVISTI DAL PSR ALLE AZIENDE E AGLI ENTI LOCALI DEI DISTRETTI TABACCHICOLI” – CIRIGNONI (LEGA NORD) INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE
Il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni, interviene sulla crisi del settore tabacchicolo e, con una interrogazione alla Giunta regionale chiede che si elaborino degli strumenti normativi per far sì che nell'assegnazione dei finanziamenti previsti dai 4 assi del Piano di sviluppo rurale 2007-2013, le aziende e gli enti locali dei distretti tabacchicoli abbiano la precedenza, “con particolare riferimento all'Alta Valle del Tevere”.
(Acs) Perugia, 2 ottobre 2010 - “L'amministrazione regionale oltre che provvedere con solerzia a risolvere la questione fondamentale relativa alla quantificazione delle misure agroambientali per il tabacco, colpevolmente sottovalutata dalle passate amministrazioni, deve creare gli strumenti normativi per far sì che nell'assegnazione dei finanziamenti previsti dai 4 assi del Piano di sviluppo rurale 2007-2013, le aziende e gli enti locali dei distretti tabacchicoli abbiano la precedenza, con particolare riferimento all'Alta Valle del Tevere”.
Il capogruppo regionale della Lega Nord, Gianluca Cirignoni, sollecita la Giunta regionale ad intervenire sulla crisi tabacchicola umbra e rende noto di aver presentato un'interrogazione a risposta immediata (question time).
Il consigliere della Lega Nord dice che, a causa della politica comunitaria di disincentivazione della produzione di tabacco, nel triennio 2011-2013 “la quota di fondi di 130 milioni di euro dell’Unione Europea, relativi alla dotazione finanziaria generata e collegata alla produzione di tabacco, saranno assegnati alla Regione Umbria, e non come è stato finora, ripartiti direttamente tra i produttori umbri. A seguito di ciò – spiega - il settore tabacchicolo è entrato in una crisi che coinvolge direttamente il comprensorio della Media valle del Tevere, e in modo particolare quello dell'Alta Valle del Tevere, sede storica della produzione dell'oro verde in cui si concentrano l'80 per cento dei produttori e trasformatori ed in cui la tabacchicoltura costituisce un distretto agricolo meccanizzato che ha creato indotto anche in altri settori produttivi”.
“Oggi l'Alta valle del Tevere – conclude Cirignoni -, vero e proprio motore produttivo regionale soffre più del resto della regione per la crisi economica internazionale, che e' aggravata sul territorio dalla politica comunitaria sulla tabacchicoltura. RED/tb