PRIMA COMMISSIONE: APPROVATA PROPOSTA DI LEGGE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO SU FUNZIONAMENTO STRUTTURE DI SUPPORTO AGLI ORGANI CONSILIARI
Con otto voti favorevoli di maggioranza e opposizione e una astensione (Dottorini), la prima Commissione consiliare, presieduta da Oliviero Dottorini, ha approvato la proposta di legge di iniziativa dei componenti l’Ufficio di Presidenza del Consiglio concernente modifiche alle strutture di supporto agli organi consiliari. L’atto verrà discusso in Consiglio regionale il prossimo sei luglio. Nel corso della seduta sono state anche decise due audizioni, programmate per la prossima settimana, con l’assessore regionale al Bilancio, Franco Tomassoni, per le linee programmatiche di legislatura e per le misure che adotterà l’Esecutivo a seguito della Manovra finanziaria del Governo e con il presidente Luciano Moretti sull’attività del Co.Re.Com.
(Acs) Perugia, 30 giugno 2010 – Una nuova disciplina per quanto riguarda gli uffici di supporto agli organi di direzione politica del Consiglio regionale. Si tratta di una proposta di legge dell’Ufficio di presidenza del Consiglio, all’ordine del giorno della riunione odierna della prima Commissione consiliare, presieduta da Oliviero Dottorini (Idv) e sulla quale hanno votato sì 8 commissari (maggioranza e opposizione), mentre si è astenuto il presidente.
Si tratta di una legge che norma la disciplina del personale che supporta gli organi di direzione politica consiliare, come è stato fatto nel 2005 in relazione a quelli della Giunta. Sarà compito e responsabilità dell’Ufficio di presidenza del Consiglio la competenza a disciplinare le strutture di supporto. Per quanto riguarda, invece, il personale assegnato ai Gruppi politici del Consiglio regionale, questa proposta di legge consente un più ampio ricorso a contratti di diritto privato a tempo determinato in luogo delle collaborazioni esterne, senza peraltro comportare alcun incremento del numero di rapporti contrattuali rispetto a quelli attualmente consentiti. Il presidente del Consiglio regionale, come già previsto per quello della Giunta, potrà avvalersi di un portavoce per tutta la durata dell’incarico. Questa proposta di legge, giunta in Commissione in sede redigente, è stata trasformata in sede referente, vale a dire che potranno essere apportati emendamenti in Aula nella quale approderà nella prossima seduta del Consiglio regionale prevista per il 6 luglio. Nel corso della seduta, su proposta del presidente Dottorini, la Commissione (unanimità) ha deciso di convocare, per la prossima settimana, l’assessore regionale di riferimento, quello del Bilancio, Franco Tomassoni, chiamato ad illustrare le linee programmatiche di legislatura e, come richiesto da Fiammetta Modena (Pdl), per approfondire le misure che la Giunta assumerà in relazione alla Manovra finanziaria del Governo. All’ordine del giorno odierno era prevista anche la valutazione del programma di attività del Co.Re.Com. (Comitato regionale per le comunicazioni), per il quale punto è stata richiesta all’unanimità una audizione, da tenersi nella prossima settimana, con il presidente Luciano Moretti. Prima dell’inizio dei lavori, il presidente della Commissione, Dottorini, ha tenuto a precisare che nel corso delle riunioni verranno usati soltanto bicchieri di vetro e non di plastica, questo, ha detto “perché le istituzioni devono essere le prime a dare il buon esempio in tema di smaltimento dei rifiuti”. AS/as