Regione Umbria - Assemblea legislativa

(Acs) Perugia, 21 giugno 2010 – “Con il progetto ‘Officina’ che oggi presentiamo il centrodestra organizza la propria azione di opposizione riunendo i rappresentanti di Pdl e Lega Nord a tutti i livelli istituzionali ed operando ‘per competenze’, con una ripartizione dei vari campi d’azione basata sulle esperienze personali e sulle attitudini dei singoli consiglieri. Un’azione politica che partirà da un’ottica diversa, quella che vedrà l’Umbria più agganciata alle grandi riforme che il governo nazionale sta portando avanti. E’ un evento unico, in quanto è la prima volta a livello regionale che viene così organizzata la politica di opposizione di Pdl e Lega Nord”: lo ha affermato stamani la portavoce dell’opposizione Fiammetta Modena nella conferenza stampa di presentazione del progetto “Officina”. Erano presenti alla conferenza stampa, oltre alla portavoce, i capigruppo di Pdl e Lega Nord, Raffaele Nevi e Gianluca Cirignoni, il vice coordinatore regionale del Pdl Pietro Laffranco ed i consiglieri regionali.

Nevi ha sottolineato che il progetto “Officina” nasce dall’esigenza di “fare in modo che l’opposizione in Umbria non sia scollegata”, quindi che vi sia una reale collaborazione attuativa coi rappresentanti dei partiti a livello provinciale e comunale, ma anche che il progetto è aperto alle collaborazioni esterne, quindi tende a coinvolgere professionisti, imprenditori, professori universitari e cittadini che con le loro competenze saranno ritenuti in grado di dare un valido contributo ai rappresentanti delle istituzioni.   Il capogruppo della Lega Nord Umbria, Gianluca Cirignoni, ha confermato il “pieno appoggio” all’iniziativa, pur ribadendo l’autonomia del gruppo consiliare leghista. Infatti il capogruppo Cirignoni opererà liberamente sulle varie tematiche politiche indicate nel progetto “Officina”.   Questa la suddivisione “per competenze” dei vari ambiti: a Fiammetta Modena il coordinamento strategico e l’attuazione delle politiche nazionali, il libro bianco welfare e le politiche attive del lavoro, la formazione professionale, le politiche comunitarie, l’Università e la sicurezza dei cittadini; per Alfredo De Sio commercio, trasporti, servizi pubblici locali e tutta la partita legata al ciclo dei rifiuti; ad Andrea Lignani Marchesani riforme endoregionali, riduzione agenzie, attuazione sussidiarietà orizzontale, patrimonio, federalismo, protezione civile, relazioni internazionali e immigrazione; per Massimo Mantovani agricoltura, caccia, pesca e ambiente; Massimo Monni politiche fiscali, bilancio, Irap, coordinamento delle politiche fiscali con gli enti locali; a Raffaele Nevi sviluppo economico, industria, artigianato, semplificazione, accesso al credito, energia; Maria Rosi turismo, centri storici, cultura, sport, politiche giovanili, pari opportunità; Valentino Rocco urbanistica, edilizia, edilizia sovvenzionata, lavori pubblici, scuola, cooperazione; Franco Zaffini sanità, sicurezza nei luoghi di lavoro, controllo dell’attuazione delle leggi regionali, sociale, politiche per la famiglia. Come detto, il capogruppo della Lega Nord, Gianluca Cirignoni, collaborerà con i consiglieri del Pdl scegliendo autonomamente i settori dove concentrare l’azione politica della Lega .

Il vice coordinatore regionale Laffranco ha sottolineato come “meriti un plauso” la “compattezza politica del centrodestra in una regione come l’Umbria, avente l’obiettivo di porsi quale alternativa forte e capace di dare, fin dalla prossima occasione elettorale, un diverso governo a questa regione”. PG/pg