PROFESSIONI: “NORMATIVA SULLE ZONE SISMICHE TROPPO RIGIDA RISPETTO ALLA FIGURA DEL GEOMETRA” - UNA INTERROGAZIONE DI CHIACCHIERONI (PD) CHIEDE DI RIVALUTARE IL RUOLO DI QUESTA PROFESSIONE
(Acs) Perugia, 17 giugno 2010 - “Le nuove norme per la ricostruzione in zona sismica limitano in maniera eccessiva il ruolo del geometra: una figura professionale, importante e molto diffusa, in grado di dare un contribuito notevole all’edilizia umbra”. Gianfranco Chiacchieroni, consigliere regionale del Partito democratico, ha presentato un’interrogazione alla Giunta in cui chiede di rivedere la normativa che delinea i “profili professionali per la realizzazione di nuove costruzioni e ristrutturazioni in zone sismiche”.
“Nel disciplinare d’intervento per il profilo professionale del geometra nell’ambito della progettazione in zona sismica – spiega Chiacchieroni – tale figura viene relegata a ruoli marginali o addirittura è quasi esclusa dall’attività dell’edilizia tradizionale in zona sismica e non solo. La Giunta regionale dovrebbe riconsiderare tale situazione, recuperando per la figura del geometra un ruolo che realmente si addica alle sue competenze professionali, tenendo anche presente che sono oltre 2mila gli studenti iscritti nella nostra regione ai corsi per geometri. Si tratta – continua Chiacchieroni – di una professione che è ancora un riferimento importante per le famiglie umbre, oltre che per le imprese”.
Il consigliere del Partito democratico invita inoltre il presidente del Consiglio regionale a valutare l’organizzazione di un incontro di approfondimento sulla riforma del percorso formativo del geometra, coinvolgendo anche le competenti commissioni del Senato, che sta in questo momento discutendo un disegno di legge in materia; la Giunta regionale; le Province di Perugia e Terni; gli Ordini professionali”. MP/mp