FOTOVOLTAICO: “SEMPLIFICARE LE PROCEDURE PER L’INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI” - UNA INTERROGAZIONE DI CHIACCHIERONI (PD) DOPO LA BOCCIATURA DI UN PROGETTO A VALFABBRICA
Gianfranco Chiacchieroni, consigliere regionale del Partito democratico, annuncia un’interrogazione alla Giunta sulla bocciatura del progetto del Comune di Valfabbrica per la realizzazione di un impianto fotovoltaico finalizzato alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Per Chiacchieroni è necessario “semplificare procedure per l’installazione delle strutture finalizzate alla produzione di elettricità pulita”.
(Acs) Perugia, 9 giugno 2010 - “E’ necessario rivedere le procedure e i regolamenti per la realizzazione degli impianti per la produzione di energia pulita. Non è più ammissibile che progetti importanti, a cui si lavora da anni, vengano bocciati con tale disinvoltura, soprattutto se alla loro pianificazione partecipa la stessa Regione con propri funzionari e dirigenti”. Gianfranco Chiacchieroni, consigliere regionale del Partito democratico, annuncia una interrogazione alla Giunta sulla bocciatura del progetto del Comune di Valfabbrica per la realizzazione di un impianto fotovoltaico finalizzato alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile.
“Dopo due anni dall’avvio del progetto – spiega Chiacchieroni – il Comune di Valfabbrica si vede bocciato il proprio impianto fotovoltaico per la produzione di energia rinnovabile. Un investimento che rappresenta per il territorio e per la stessa Amministrazione comunale un elemento importante di sviluppo in una zona marginale, già caratterizzata da un tessuto produttivo ed economico precario”. Il consigliere del Pd si chiede come “sia possibile conciliare l’impostazione decisamente favorevole agli investimenti nel settore dell’economia verde (che la presidente Catiuscia Marini ha espresso nelle proprie linee programmatiche) con il respingimento di un progetto che se realizzato avrebbe portato benefici immediati sia alle casse del Comune che all’ambiente”. Secondo il consigliere Chiacchieroni è necessario introdurre “procedure di analisi preventiva dei progetti più snelle e flessibili: si eviterebbero sprechi inutili di denaro e di tempo e – conclude – si aiuterebbe un settore che tutti noi vorremmo potesse divenire trainante per la nostra economia regionale”. MP/mp