ULTIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE: CINQUE DISEGNI DI LEGGE, QUATTRO ATTI E LA RELAZIONE FINALE SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI IN UMBRIA - L’AULA AL LAVORO DA LUNEDÌ 8 A MERCOLEDÌ 10 FEBBRAIO
(Acs) Perugia, 6 febbraio 2010 - Tre giorni consecutivi di seduta del Consiglio regionale prima dello scioglimento, a partire da lunedì 8 febbraio, con inizio alle 15,30 e per tutta la giornata di martedì 9, con riconvocazione per le ore 15,30 di mercoledì 10.
All’ordine del giorno della Assemblea di Palazzo Cesaroni sono state iscritte cinque proposte di leggi regionali: la Istituzione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie; le norme di riordino e semplificazione in tema di valutazione ambientale strategica e di impatto ambientale; la legge sulla famiglia, “Disposizioni per la promozione e la tutela della famiglia”; la “Disciplina degli istituti di partecipazione alle funzioni delle istituzioni regionali”, con riferimento ad iniziativa legislativa, referendum, petizioni e consultazioni, e l’attuazione della cosiddetta Direttiva servizi in tema di mercato interno, la cui discussione è già stata avviata in una precedente seduta.
Altri argomenti da trattare sono nell’ordine di iscrizione: il Piano forestale regionale 2008-2017; il Programma di attività dell’Arusia per il 2009; la Relazione del Comitato di monitoraggio e vigilanza sull’amministrazione regionale in ordine a all’attività svolta dal suo insediamento nel 2008; l’esito delle analisi sul Servizio di assistenza odontoiatrica protesica ed ortesica, istituito con legge regionale 7 del 2008, ed in ultimo la Relazione conclusiva della Commissione d’inchiesta su, Infiltrazioni criminali in Umbria, possibili effetti sulla vita economica e sociale della regione e misure adottate per prevenire la diffusione del fenomeno. GC/gc