HOLDING DEI TRASPORTI: “NON C’È DUE SENZA TRE, MOLTI PROTOCOLLI MA POCHISSIMA INTESA!” - ZAFFINI, CAPOGRUPPO AN-PDL, CRITICO SUL VERTICE DI OGGI
In sintesi
Il capogruppo di An-Pdl in consiglio regionale, Franco Zaffini, critica gli esiti del vertice odierno sulla costituzione della holding umbra dei trasporti rilevando che si è arrivati a produrre il terzo protocollo di intesa ma niente di più. A suo giudizio “la Regione non è più in grado di gestire il rimpasto debitorio delle aziende che avrebbero dovuto costituire il soggetto unico dei trasporti. L’ultima data utile per la nascita della holding era marzo 2009; ma sono stati gli stessi firmatari dei precedenti protocolli a far saltare gli accordi”.
(Acs) Perugia, 29 ottobre 2009 - “Protocollo d’intesa, e tre!” Commenta così il capogruppo di An-Pdl in Consiglio regionale, Franco Zaffini, i risultati del vertice tenutosi stamani in Regione sulla costituzione della holding dei trasporti, presieduto dalla presidente della Giunta, Maria Rita Lorenzetti e con i rappresentanti sindacali.
A quanto pare – osserva Zaffini - “la strategia è proprio quella del ‘non c’è due senza tre’, visto che l’unica certezza scaturita da questo nuovo incontro è che verrà siglato un altro protocollo d’intesa, dopo quello di maggio 2006 ed il più recente, di marzo 2008, di cui conserviamo ancora le foto ricordo sparate’ sulla stampa locale”.
Secondo il consigliere, di recente primo firmatario della mozione del Pdl con cui si impegnava la Giunta a riferire sulle motivazioni del naufragio della holding e sullo stato finanziario del trasporto pubblico locale, “la Regione non è più in grado di gestire il ‘rimpasto debitorio’ delle aziende che avrebbero dovuto costituire il soggetto unico dei trasporti. L’ultima data utile per la nascita della holding – spiega Zaffini - era marzo 2009, ma sono stati gli stessi firmatari dei precedenti protocolli d’intesa a far saltare gli accordi, nello specifico, la Provincia di Perugia che nonostante abbia beneficiato di un contributo regionale di 310 mila euro per presunti oneri derivanti dall’impegno per la holding, ha fatto saltare il numero legale nella seduta consiliare avente per oggetto il sistema trasporti stico, e il Comune di Perugia che, per bocca del suo brillante assessore Ciccone, definito dallo stesso assessore Rometti un ‘dilettante allo sbaraglio’, intima un sovietico ‘niet’ per la holding dei trasporti. Insomma, molti protocolli ma pochissima intesa!”:
“La prossima puntata della telenovela ‘Anche i trasporti piangono’ – conclude Zaffini - “è fissata per il 31 dicembre, almeno stando alle dichiarazioni della Presidente. Magari tra un rimpasto e l’altro nella holding, rientrerà anche il trenino di capodanno, ma almeno quello, si spera, non avrà i conti in rosso!” Red/gc