“Sulla sanità la presidente Proietti pensava di avere la bacchetta magica e invece dal cilindro estrae solo 'disavanzi in linea col 2024’”
Nota dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Eleonora Pace, Matteo Giambartolomei, Paola Agabiti
27 Nov 2025 14:55
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(Acs) Perugia, 27 novembre 2025 – “Imbarazzante la 'non risposta' della presidente Proietti all'interrogazione illustrata questa mattina dalla capogruppo di Fratelli d’Italia, Eleonora Pace, nel tentativo di ottenere i risultati economico-finanziari delle quattro aziende sanitarie regionali, al terzo trimestre 2025”. È quanto dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Eleonora Pace, Matteo Giambartolomei, Paola Agabiti.
Per i rappresentanti di FdI “la governatrice umbra, in sede di Question time a Palazzo Cesaroni, ha rimandato, di fatto, l'appuntamento coi numeri, alla primavera del prossimo anno, ma si è anche sbilanciata a dire, intanto, che i bilanci sono in linea con il 2024. Sui conti 'in rosso' della sanità, questa maggioranza di centrosinistra ha costruito una narrazione distorta a vantaggio del proprio governo e tassato pesantemente gli umbri per ripianare i fantasiosi, inesistenti disavanzi, decisamente sovrastimati. Ciononostante, a distanza di un anno dall'insediamento, e con effetti Irpef durissimi nelle buste paga degli umbri, che saranno visibili in particolar modo a gennaio, la Proietti si presenta con gli stessi disavanzi del 2024”.
“Una situazione – spiegano Pace, Agabiti e Giambartolomei - che porta con sé l'implicita minaccia di nuove tasse. E sarebbe veramente inaccettabile; tanto più, alla luce di una campagna elettorale tutta incentrata su potenziali 'miracoli' in ambito sanitario. Fratelli d'Italia si spenderà con ogni mezzo per opporsi a nuova pressione sulle tasche dei cittadini. Per conoscere, nel dettaglio, i dati che la presidente non ha fornito in Aula, Fratelli d’Italia ha immediatamente richiesto l’accesso agli atti”.
“Intanto – proseguono i consiglieri di FdI - non possiamo che sottolineare che fanno davvero sorridere quei consiglieri di maggioranza che, urlando dai banchi, alla luce delle 'non risposte' di Proietti, si vantano di 'non aver peggiorato la situazione economico-finanziaria delle aziende'. Un atteggiamento vergognoso, - concludono - senza dubbio 'in linea' con quelle 500 mancate assunzioni rispetto alle 700 previste e le liste d’attesa raddoppiate, che Fratelli d'Italia ha fatto emergere attraverso numerose interrogazioni”. RED/dmb
