(Acs) Perugia, 23 ottobre 2025 - “Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione da parte dell’Aula di Palazzo Cesaroni della proposta di legge a firma della presidente dell’Assemblea legislativa, Sarah Bistocchi, sul riordino della disciplina relativa ai Garanti”. Così in una nota i gruppi Pd, M5S, Avs e Umbria Domani – Proietti presidente, parlando di un provvedimento “utile e positivo per tre figure fondamentali”.
“La riforma che abbiamo approvato oggi - spiegano i gruppi - è importante perché uniforma la disciplina di figure che tutelano fragilità diverse ma in egual misura importanti e di cui dunque avvertivamo l’esigenza di equiparare nell’indennità, nella sede e nella durata. Lo abbiamo fatto in un percorso di analisi e studio in Prima commissione, per il quale ringraziamo il presidente Filipponi e tutti i consiglieri che si sono spesi nell’approfondimento di un provvedimento che, come maggioranza, abbiamo ritenuto utile e doveroso. L’Umbria, da anni - continua la maggioranza - si è dotata di alcune figure, tre nello specifico, di garanti regionali che costituiscono una componente fondamentale dell’azione istituzionale a tutela di fasce di specifiche fragilità. I garanti sono quello per l’infanzia e l’adolescenza, istituito con legge regionale del 2015; la stessa legge istituisce anche il garante per le persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale; infine, il garante dei diritti delle persone con disabilità istituito con legge regionale del 2022. Figure di garanzia, nate in tempi diversi e con una regolamentazione differente. Per questo, come dita della stessa mano, serviva un intervento normativo più coerente ed uniforme”.
“In un contesto di invecchiamento progressivo, che vede l’Umbria tra le regioni con l’indice di anzianità più alto d’Italia - proseguono - emerge anche la necessità dell’istituzione di un garante per gli anziani, che la maggioranza ha intenzione di varare, su proposta della vicepresidente Bianca Maria Tagliaferri. Intanto continua anche il percorso di ascolto e partecipazione con i titolari dei diritti rappresentati dai Garanti, al fine di raccogliere tutte le istanze che possano aiutare a migliorare le funzioni di queste figure così importanti”. RED/mp
