“La tragedia di Gianluca e Flavio ha segnato profondamente la nostra comunità. Parole di Bandecchi inaccettabili”

Nota del consigliere Luca Simonetti (M5S): “Sabato 4 ottobre scendere in piazza davanti al Comune di Terni”

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01 Ott 2025 09:14

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(Acs) Perugia, 1 ottobre 2025 - “È inaccettabile che il sindaco Bandecchi utilizzi la morte di due minorenni ternani per tentare di nascondere le sue frasi aberranti sulle bambine e i bambini di Gaza. La tragedia di Gianluca e Flavio ha segnato profondamente la nostra comunità, aprendo una ferita che non si è mai rimarginata e che ha mostrato tutta la fragilità di un tessuto sociale privo di vere politiche giovanili, senza strumenti di prevenzione, dove il servizio sanitario, pur operando con grande professionalità, si è spesso trovato senza il necessario sostegno dell'integrazione sociosanitaria con il Comune”. Lo dichiara il capogruppo M5S all’Assemblea legislativa dell’Umbria, Luca Simonetti (M5S).

“Quelle parole – sottolinea Simonetti - dimostrano che questo sindaco, pur di difendere se stesso e i propri interessi, è disposto a passare sopra tragedie che hanno unito nel dolore un’intera città. Voler liquidare come drogati o spacciatori centinaia di cittadini che lo hanno contestato, è un atto vile, indegno e da codardo. Farsi scudo della morte di due ragazzi di quindici anni per occultare i propri fallimenti politici e morali è vergognoso. Un sindaco dovrebbe rappresentare la dignità e l’unità di una comunità. Al contrario, con le sue parole Bandecchi continua a infangare la memoria delle vittime e ad offendere il dolore di Terni. È un motivo in più per scendere in piazza davanti al Comune di Terni sabato 4 ottobre, una piazza che spero sia piena di giovani, perché in questa città non solo subiscono il vuoto della politica e del sociale, ma quando sbagliano diventano perfino strumenti di propaganda per persone senza scrupoli”. RED/mp

Ultimo aggiornamento: 01/10/2025