Relazione su stato attuazione della legge regionale 11/2023 (‘Misure per la valorizzazione e promozione della birra artigianale ed agricola’)
La relazione, per l’anno 2024, del presidente del Comitato controllo e valutazione, Andrea Romizi in adempimento della clausola valutativa
25 Set 2025 19:25
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(Acs) Perugia, 25 settembre 2025 – Il presidente del Comitato per il controllo e la valutazione, Andrea Romizi ha relazionato all’Aula circa lo stato di attuazione della legge regionale 11/2023 (‘Misure per la valorizzazione e promozione della birra artigianale ed agricola’) con riferimento all’anno 2024, in adempimento alla clausola valutativa.
Nel suo intervento, Romizi dopo aver sottolineato l’importanza della verifica, di un certo arco temporale, la capacità e l’applicazione dellanormativa, ha ricordato che la legge in questione mira a “sostenere i processi di lavorazione della birra agricola ed artigianale, a valorizzare la coltivazione e la filiera regionale delle materie prime, valorizzare la professionalità degli operatori, supportare lo sviluppo e la conoscibilità del settore sul mercato nazionale e internazionale, incentivare la produzione di birra artigianale e agricola di elevata qualità organolettica. Nella legge si prevedevano anche azioni quali l'istituzione della ‘giornata della birra artigianale e agricola dell'Umbria’ e della fiera della birra artigianale e agricola. Tra le altre azioni contemplate si evidenziano l'incentivo alla creazione di nuove imprese, in particolare a condizione giovanile o femminile, il sostegno alle imprese agricole e produttrici di materie prime, specialmente in territori montani e aree a rischio spopolamento, incentivo all'introduzione di processi innovativi, la promozione della formazione professionale degli operatori, inclusa la figura del Mastro Birraio, ma anche l'istituzione di un registro dei birrifici artigianali agricoli umbri e dei relativi mastri birrai. Ai fini conoscitivi e promozionali, la creazione di un portale telematico regionale per la promozione dell'informazione, la promozione di percorsi turistici e i gastronomici legati alla birra. Per questa legge, apprezzata dal settore, ringrazio anche l'allora consigliere regionale Paola Fioroni che si fece parte attiva per questo tipo di iniziativa. Nel primo anno alcune azioni previste sono state poste in essere, ne rimangono però diverse altre da portare a compimento. È quindi fondamentale che la Giunta regionale prosegua verso l’attuazione integrale della legge provvedendo anche all'istituzione degli strumenti previsti, quali il registro, il portale telematico, oltre all'approvazione dei regolamenti attuativi necessari per la piena operatività della norma, in particolare per quanto riguarda la formazione professionale e l'accesso ai contributi La valorizzazione della birra artigianale e agricola Umbra, riconosciuta come eccellenza regionale, richiede, un approccio sistemico e continuativo che vada oltre la pur meritoria organizzazione di eventi promozionali garantendo il pieno supporto allo sviluppo dell'intera filiera. È importante anche proseguire nella partecipazione con gli operatori rispetto a queste azioni, verificando quelle che hanno già dato dei risultati e dando attuazione a quelle che invece ancora non sono state poste in essere. In sede di Comitato abbiamo anche chiesto all'assessore Meloni, che è intervenuta, tutta una serie di dati relativi al settore di produzione della birra. In termini di numero di birrifici e fatturato delle imprese non abbiamo però ancora ricevuto alcun dato. Rispetto alle iniziative e alla realizzazione di eventi, da realizzarsi nel triennio, la Regione ha previsto 100mila euro ai quali si aggiungono altri 40mila da parte della Camera di Commercio dell’Umbria”. AS/