(Acs) Perugia, 8 settembre 2025 - “Due giorni importanti per l’Umbria, che si conferma centro propulsore di pace e accoglienza”. Così in una nota il capogruppo del Partito democratico in Assemblea legislativa, Cristian Betti, che ha partecipato “agli appuntamenti della delegazione dei sindaci della Cisgiordania in Umbria”.
“L’Umbria, la terra di Aldo Capitini, San Francesco e Santa Chiara - spiega Betti - non può rimanere indifferente nei confronti del grido di aiuto delle comunità palestinesi. Intorno al popolo palestinese è necessario costruire un sostegno politico, che il Governo nazionale sta facendo mancare. Ma l’Italia non è solo quella delle risposte tiepide e dei finti aiuti: l’Italia è quella della Global Sumud Flottilla, dei Comuni e delle Regioni, come l’Umbria, che hanno deciso di riconoscere lo Stato di Palestina e di interrompere i rapporti con Israele”.
“Fondamentale - aggiunge Betti - anche il progetto di cooperazione promosso da Felcos, che ha coinvolto i sindaci palestinesi, partito prima della crisi ma che oggi assume un ruolo e un valore fondamentale. Da ex sindaco non posso pensare a cosa si provi con la propria comunità così duramente colpita. Ma sono emozionato nel constatare la forza di questi amministratori che vanno avanti, giorno dopo giorno, resistono, occupandosi delle necessità dei loro cittadini, di problemi amministrativi, di sostenibilità ambientale, di scuola. La presenza della delegazione di sindaci palestinesi continuerà domani, con il forum dell’Anci”. RED/dmb