SICUREZZA: “EVIDENTE LA PESANTE INFILTRAZIONE DELLA 'NDRANGHETA IN UMBRIA” - NOTA DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ANTIMAFIA BRUTTI

 

Il presidente della Commissione regionale d’inchiesta sulle infiltrazioni mafiose e le tossicodipendenze, Paolo Brutti, invita a “non derubricare le inchieste antimafia dopo la prova evidente della pesantissima infiltrazione della ‘ndrangheta nel nostro territorio”. Secondo Brutti serve “isolare coloro che minimizzano il problema, tragicamente uguali alle macchiette dei film di Benigni, quelle convinte che il problema della Sicilia sia il traffico”.

Data:

15 Gen 2015 00:00

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(Acs) Perugia, 15 gennaio 2015 – “Dopo la prova evidente della pesantissima infiltrazione della ‘ndrangheta nel nostro territorio, con enormi quantitativi di droga immessi ogni giorno a Perugia, è bene che finisca una volta per tutte la derubricazione delle inchieste antimafia condotte da magistratura, carabinieri e forze dell’ordine in genere”. È quanto dichiara Paolo Brutti, presidente della Commissione regionale d’inchiesta sulle infiltrazioni mafiose e le tossicodipendenze.

“Le nostre città – spiega Brutti - pullulano di patetici personaggi che si esercitano in dietrologie da quattro soldi per ridimensionare un allarme ribadito dallo stesso generale dei Ros, Mario Parente, quando dice che è evidente l’infiltrazione mafiosa in Umbria, con gli stessi tariffari criminali in uso nelle regioni più compromesse. Ripeto l’invito a coloro che subiscono minacce o ritorsioni a denunciare immediatamente i soprusi, agli amministratori locali di tenere gli occhi bene aperti, senza aver paura di mettere in cattiva luce il proprio comprensorio. E alla popolazione umbra dico di isolare coloro che minimizzano il problema, tragicamente uguali alle macchiette dei film di Benigni, quelle convinte che il problema della Sicilia sia il traffico. Cinque chili di cocaina nascosti ogni settimana negli autobus che dal sud arrivano a Perugia, ecco qual è il vero traffico. Un fenomeno, peraltro, denunciato a suo tempo dal nostro stesso Osservatorio antimafia”.

“Domani mattina a Palazzo Cesaroni – conclude Brutti - si terrà la prima la prima riunione di lavoro della task force di docenti universitari selezionati dal Rettore per lavorare in sinergia con la Commissione regionale nell'attività di contrasto al consumo e allo spaccio di stupefacenti. L’incontro precederà un’imminente, pubblica audizione”. RED/dmb

Ultimo aggiornamento: 15/01/2015