Il Coordinamento dei difensori civici delle Regioni e delle Province Autonome italiane, si è riunito nei giorni 13 e 14 ottobre ad Ancona, presso la sede della Regione Marche. In agenda i diritti fondamentali in tempo di emergenza sanitaria.
I Difensori civici delle Regioni e delle Province autonome, si sono riuniti nella sede della Regione Marche, per due giorni di confronto sulle diverse realtà regionali, che oltre a fare il punto sullo stato della difesa civica in Italia. L'incontro ha permesso di approfondire molteplici aspetti della situazione sanitaria in riferimento all’emergenza da Covid – 19.
L’invito che è partito da Ancona, è che tutte le Regioni che ancora non l’hanno fatto procedano alla nomina di un Difensore civico, auspicando il rispetto dei criteri di autonomia e d’indipendenza, e di prevedere per quest’ultimo anche la funzione di “Garante per il diritto alla salute”, come stabilito dalla legge nazionale del 2017 (meglio conosciuta come “Gelli – Bianco”), che ha già ottenuto il parere favorevole da parte della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative e delle Province autonome, evidenziando il significativo il compito dei Difensori nell’affiancare i cittadini ed eventualmente svolgere attività di mediazione nei rapporti tra questi e la pubblica amministrazione.
Raccomandazione del Coordinamento
https://www.difesacivicaitalia.it/2020
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